Spazio Teatro Idra
Wonderland Festival
Brescia
2012
Dal comunicato stampa
Il disegnatore è aggiogato.
Un'asse di legno è posta sul suo dorso, legata alle spalle, alle braccia e ai polsi.
Le mani impugnando pastelli rossi, strumenti di rilevamento del vero, muovendosi all'estremità dell'asse,
registrano sulle pareti della piccola stanza, attraverso la traccia, il movimento o la stasi della permanenza, la presenza o l'assenza, il passaggio di chi entra e chi esce.
Sismografia della transizione.
Memoria della Croce,
della bilancia e della soggezione,
del volo e del relitto,
del bue che tira l'aratro.
Chi fosse interessato a modificare il corso dell'azione, è invitato ad entrare nella stanza, ed intrattenersi liberamente decidendone tempi e modi.
Video Vinz Beschi
Foto Daniela Perani
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