domenica 13 ottobre 2013

DISEGNO MARZIALE Foto documentative e disegni sulle combinazioni ad ingranaggio

DISEGNO MARZIALE
Salette Vantini, Palazzo Comunale, Salò
a cura di Anna Lisa Ghirardi
foto Daniela Perani / Ginnica del Segno
Catalogo Edizioni Tecnologos
Courtesy Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano
Luglio 2012

Dal testo in catalogo
La serie di fotografie Addestramento sulle combinazioni ad ingranaggio del gesto indicante/segnante documentando le stesse azioni in due momenti: il primo che riprende le esercitazioni con la modalità del gesto indicante e il secondo con quella del gesto segnante, dove l'indice puntato, annuncio della traccia, viene sostituito il pastello, l'arma, come elemento di congiunzione tra il corpo del ginnasta e la superficie da tracciare, la corazza, costituita da due tavole di compensato poste sul petto e sulla schiena, e sulle quali rimane impressa la traccia provocata dal contatto del pastello sulla superficie.

I disegni realizzati raccontano in forma epico-didascalica alcune combinazioni di combattimento/relazione tra una , due, tre figure in armatura, che utilizzano la modalità del gesto indicante in 16 varianti sull'idea di ingranaggio: indico me stesso, indico l'altro, indico gli altri: il corpo come armatura, l'indicazione come arma.
L'atto del colpire viene riconvertito nell'atto dell'indicare, l'attacco viene riconvertito in relazione.
Le armature sono metaforicamente il risultato di questo incontro/scontro: mutano ad ogni figura e ad ogni combinazione, adattandosi ai corpi divenendo protesi in funzione dell'azione; sono la visualizzazione scenica dello sforzo motorio, non solo rappresentazione del gesto ma anche delle intenzioni che lo dirigono e del movimento stesso che diventa forma.

Giuliano Guatta / Ginnica del Segno











DISEGNO MARZIALE Addestramento al segno

nell'ambito della mostra

DISEGNO MARZIALE
Salette Vantini, Palazzo Comunale, Salò
a cura di Anna Lisa Ghirardi
luglio 2013
foto Daniela Perani

Dal testo in catalogo
Esercitazioni sul gesto indicante e segnante: verticalità. orizzontalità, diagonalità, circonferenza
e sulle combinazioni ad ingranaggio con corazza. L'uso della corazza, costituita da due tavole di compensato poste sul petto e sulla schiena, offre la possibilità di agire con mobilità nello spazio: si muove il corpo e la superficie da segnare.
La traccia che viene lasciata sulla corazza è il rilevamento dell'energia e della destrezza del ginnasta,
che agisce su se stesso, sull'altro e sugli altri, accostando e sovrapponendo il suo segno a quello altrui.
La battitura e l'attrito dei pastelli sulla superficie della corazza diffondono una sonorità ritmica, secca, marziale.

Giuliano Guatta / Ginnica del Segno